Per Wärtsilä, il 2010 è stato un anno di ripresa. Allo stesso tempo, è stato anche un anno di ulteriore consolidamento e di ristrutturazione delle attività.
Abbiamo iniziato l'anno con un portafoglio ordini in rapida diminuzione, ed era difficile prevedere quando ci sarebbe stata una ripresa. A causa della grave crisi finanziaria, nel 2009 il commercio mondiale si è notevolmente ridotto, con il conseguente surplus di capacità di trasporto marittimo. Mentre il mercato degli impianti di generazione non ha sofferto troppo il surplus di capacità, le condizioni finanziarie hanno causato il rinvio di progetti che altrimenti sarebbero andati avanti.
Si è inoltre capito che la struttura industriale dopo la crisi sarebbe stata ancora più competitiva di prima. A partire da ora, i cantieri navali asiatici monopolizzaeranno ancora di più i mercati mondiali. I fornitori di componenti e sistemi devono adeguardi a questa situazione. Durante gli anni del boom precedente alla crisi si sono registrati aumenti di capacità che adesso possono essere ridondanti.
La nostra priorità è quella di adeguarsi a queste condizioni per mantenere la competitività e la redditività. Pertanto, all'inizio del 2010 abbiamo deciso di continuare a regolare la nostra produzione di motori e sistemi a propulsione. Queste decisioni comportano l’avvicinamento della produzione ai mercati cinesi e il consolidamento degli impianti di produzione in Europa. L'attività di Servizi, con un livello di vendita simile a quella dell'anno scorso, ha adottato misure di ristrutturazione per adeguare la capacità alle necessità del mercato. Inoltre, abbiamo rivisto le risorse di gestione e, alla fine dell 'anno abbiamo introdotto piani di licenziamenti in questo settore.
Naturalmente, la riduzione della capacità mediante piani di licenziamento temporaneo e definitivo non è un obiettivo in sé. Nessuna delle due è una soluzione auspicabile. Tuttavia, sono lieto che il personale Wärtsilä abbia capito la gravità della situazione e la necessità delle misure adottate. In un sondaggio effettuato a fine 2010, la grande maggioranza dei lavoratori hanno espresso il loro impegno verso Wärtsilä e gli obiettivi aziendali.
Il personale del gruppo è sceso a 17.528 persone (18.541) alla fine dell'anno.
Gli ordinativi di nuove navi hanno cominciato ad arrivare nella primavera del 2010, molto prima del previsto. Il numero totale di navi ordinate è quasi raddoppiato rispetto all'anno precedente. In primavera abbiamo ricevuto ordinativi di diverse navi portarinfuse, e alla fine dell'anno, le società di trasporto marittimo hanno iniziato ad effettuare ordini per le navi portacontainer. Nel settore off-shore, l'attività è rimasta su livelli elevati. I nuovi ordinativi per Wärtsilä Energia Marittima hanno iniziato a riprendersi lentamente in linea con le tendenze del mercato. La nostra concentrazione nella progettazione delle navi, nelle soluzioni globali e nel supporto operativo si è rivelato un successo. Serviamo i nostri clienti, sia armatori che cantieri, nei loro continui sforzi per aumentare l'efficienza del settore marittimo.
Il fabbisogno globale di energia affidabile e sostenibile non è sparito con la crisi finanziaria, e l'attività della divisione di Impianti di Generazione è rimasta elevata. Le soluzioni per impianti di generazione basate sui nostri nuovi motori a gas, di maggiori dimensioni, stanno trovando un buon riscontro da parte dei clienti. I clienti apprezzano l'alta efficienza (anche con carico variabile) di questi motori e le loro migliori capacità di gestione del carico e la progettazione in moduli che possono facilmente aumentare la capacità man mano che cresce la domanda. Oltre il 50% della nuova capacità installata delle centrali Wärtsilä nel 2010 è stata accompagnata da contratti di gestione a lungo termine.
I contratti di operazioni e di gestione a lungo termine, che una volta a malapena esisteva nel settore marittimo, sono ora oggetto di un vivace dibattito. Sono lieto di osservare che alcuni dei leader mondiali indiscussi nel settore del trasporto marittimo hanno firmato tali accordi con la nostra divisione Servizi. Questa divisione, che nel 2010 ha significato il 40% delle vendite del Gruppo, si è dimostrata molto solida di fronte alla crisi finanziaria.
Lo scorso anno, il 23% delle nostre vendite sono provenute dai paesi BRIC. In futuro, questi paesi continueranno ad essere al centro delle nostre attività. Il Brasile, con le sue vaste risorse energetiche, sta espandendo la sua capacità industriale, e Wärtsilä svolgerà un ruolo importante in questo processo. In Russia, lo scorso anno abbiamo siglato una joint venture per la produzione di motori Wärtsilä, il primo dei quali ha iniziato ad essere provato a fine 2010. L’India è stato un punto nevralgico della nostra attività fin dai primi anni ‘80, e la nostra presenza in Cina continua a crescere. Attualmente, in Cina operano tre joint venture e una società partecipata al 100% di dimensioni significative, con circa 1.800 dipendenti. In termini di vendite, la Cina è nuovamente tornata al primo posto del ranking.
Wärtsilä è impegnata nello sviluppo di un moderno portafoglio di prodotti e servizi. Nel 2010, le nostre spese di R&S sono state pari al 3% delle vendite. Nel 2011 manterremo questo livello. I nostri prodotti e le nostre attività svolgono un ruolo essenziale nel garantire il futuro dei trasporti marittimi e la produzione di energia sostenibile a livello mondiale. Gli elevati standard etici delle nostre attività non sono negoziabili. In questo contesto, ci impegniamo a sostenere il Global Compact delle Nazioni Unite e i suoi dieci principi in materia di diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.
Dopo la caduta delle nuove assunzioni nel 2009, il nostro fatturato netto nel 2010 è diminuito del 13% ammontando a 4.6 miliardi di euro, dopo un periodo di forte crescita. Nel 2011 si è di nuovo registrato un aumento delle vendite. Siamo lieti inoltre di constatare che la redditività è rimasta ad un livello elevato, il 10,7%, e dovrebbe migliorare leggermente nel 2011. A un termine più lungo, riteniamo che la nuova struttura più snella, la nostra ottima posizione di mercato e la nostra efficiente organizzazione dei servizi, ci aiuterà a raggiungere margini operativi fino al 14%.
Colgo l'occasione per ringraziare i nostri azionisti per la fiducia riposta nella nostra società, i nostri clienti per la fiducia riposta nei nostri prodotti e servizi, e tutto il personale di Wärtsilä per il loro impegno verso i nostri obiettivi comuni.
Ole Johansson
Presidente e direttore generale
